In logopedia si distinguono principalmente tre tipi di rotacismo, la dislalia comunemente chiamata "r moscia".
Rotascimo uvulare
Si definisce il rotascimo come
uvulare quando la vibrazione della lingua avviene nella parte posteriore, ovvero tra e palato molle.
Rotascimo labiale
Si definisce rotascimo come
labiale quando la vibrazione è prodotta dalle labbra, invece che dalla parte anteriore della lingua.
Rotascimo monovibrante
Si definisce rotascimo come
monovibrante quando il suono /r/ è prodotto sì dalla punta della lingua ma la vibrazione è molto scarsa.
Tutti i tipi di rotacismo sono trattabili tramite una percorso fatto di semplici esercizi, è possibile apprendere il suono corretto anche in età adulta.
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E' quindi sempre possibile eliminare la erre moscia indipendentemente dal suo tipo?
L'unica causa che impedisce di pronunciare il suon corretto è una disfunzione organica, ad esempio il frenulo linguale corto. Salvo questi rari casi, è sempre possibile, imparare ad articolare il suono corretto, la sfida diventa automatizzare e usare il nuovo suono nella vita di tutti i giorni. Questo passaggio richiede alcune accortezze e strategie come quelle che trovate nel nostro videocorso.
Dizione ed “erre moscia”
Molti aspiranti attori o professionisti della voce si domandano se è indispensabile eliminare il rotacismo per avere una dizione corretto. La risposta tecnica è sì perchè la fonetica italiana prevede un solo suono per il fonema /r/. Ovviamente non mancano personaggi famosi (Marisa Lurito, Renzo Arbore...) per cui il rotacismo non ha rappresentato un limite alla carriera artistica, ma questa è tutt'altra valutazione.